La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica del corpo, che è accompagnata da una lesione cutanea predominante con la formazione di macchie e placche eritematose con confini chiari e scaglie argentate sulla superficie.
Il decorso della malattia è caratterizzato da periodi di esacerbazione e remissione (manifestazioni sintomatiche ridotte). Sfortunatamente, la medicina non ha ancora identificato la causa esatta e affidabile della psoriasi, ma è stato chiaramente identificato un fattore ereditario che, in combinazione con i fattori scatenanti, contribuisce al momento provocatorio della comparsa di questa malattia. È stata stabilita una connessione tra la comparsa della psoriasi e gli antigeni del sistema HLA.
Tra l'1 e il 5% della popolazione mondiale soffre di questa malattia molto spiacevole e le persone con la pelle chiara corrono un rischio maggiore di sviluppare la psoriasi rispetto ai neri.
La malattia può manifestarsi a qualsiasi età, ma sono considerati critici i periodi 20-30 anni e 50-60 anni.
Importante!La psoriasi non è contagiosa per gli altri, ma provoca disagi al paziente stesso, poiché le eruzioni cutanee che compaiono durante la malattia non sono solo un difetto estetico, ma sono anche accompagnate da uno spiacevole prurito. Inoltre, è possibile la manifestazione dell'artrite psoriasica, che peggiora significativamente la qualità della vita del paziente.
Molto spesso, le eruzioni cutanee sono localizzate sul cuoio capelluto, sulla superficie dei gomiti e delle ginocchia, nonché nell'area delle pieghe della pelle e dei genitali. Spesso vengono colpite le unghie, i glutei e la zona attorno alle sopracciglia. Il tipo e l'aspetto dell'eruzione cutanea dipendono dal tipo di psoriasi.
Cause della psoriasi
Le modalità con cui si manifesta la psoriasi non sono state ancora chiarite dalla medicina; alcuni medici parlano di cause autoimmuni. La seconda teoria che spiega l'insorgenza della malattia è un'interruzione del normale processo di maturazione e divisione delle cellule della pelle. Anche l'ereditarietà e lo stress sono considerati cause.
Una predisposizione genetica alla psoriasi, allergie e frequenti disturbi della funzione barriera cutanea (forte attrito, esposizione chimica, influenza di prodotti contenenti alcol) possono causare un peggioramento della malattia.
Portando ai trigger notipsoriasi, per quanto riguarda:
- Il fenomeno di Koebner è la comparsa di nuove eruzioni cutanee nella sede dell'irritazione cutanea nella fase acuta di alcune dermatosi;
- scottature solari o altri tipi di ustioni;
- Infezione da HIV;
- Infezione da streptococco beta-emolitico che causa la psoriasi guttata;
- assunzione di farmaci (in particolare beta-bloccanti, litio, inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina);
- Grave stress emotivo;
- consumo di alcool;
- tabacco da fumo;
- Obesità;
- Squilibrio ormonale, soprattutto nelle donne durante la menopausa e la gravidanza;
- Disturbi nel sistema digestivo.
La causa principale dello sviluppo della malattia è la crescita eccessiva e accelerata e la divisione delle cellule della pelle in combinazione con il processo infiammatorio nel derma. In altre parole, le cellule della pelle che si trovano nello strato inferiore dell'epidermide iniziano a crescere rapidamente e esercitano pressione sulle cellule superiori. Questo processo è accompagnato da un grave desquamazione della pelle e si chiama paracheratosi. Si ritiene che la ragione principale dell'emergere di questo meccanismo sia l'eccessiva stimolazione del sistema immunitario.
Sintomi e segni della psoriasi
Le eruzioni cutanee associate alla psoriasi sono asintomatiche o accompagnate da prurito. Molto spesso sono localizzati sul cuoio capelluto, sulle superfici estensori delle ginocchia e dei gomiti, sull'osso sacro e sui glutei (soprattutto nella piega dei glutei), nonché nella zona genitale. Possono essere colpite le unghie delle mani e dei piedi, la pelle delle sopracciglia, delle ascelle e dell'ombelico. Le eruzioni cutanee possono fondersi con le lesioni e coprire ampie aree anatomiche e aree di pelle intermedie. A seconda del tipo di psoriasi, l'eruzione cutanea può avere aspetti esterni diversi.
Di norma le eruzioni cutanee sono discretamente localizzate e sono rappresentate da papule o placche eritematose ricoperte da squame dense, argentee e lucenti. L'eruzione cutanea appare gradualmente. Remissioni ed esacerbazioni si verificano spontaneamente o dopo l'esposizione a fattori provocatori.
Il 5-30% dei pazienti sviluppaArtrite psoriasica, che può portare alla disabilità del paziente. Questo processo può portare alla distruzione congiunta.
Importante!La psoriasi non rappresenta una minaccia per la vita del paziente, ma influenza l'immagine di sé del paziente. Oltre al fatto che l'aspetto del paziente cambia, è necessario molto tempo anche per curare le eruzioni cutanee e mantenere puliti i vestiti e la biancheria da letto, il che influisce in modo significativo sulla qualità della vita del paziente.
Tipi di psoriasi
- volgare(placca normale o cronica) Psoriasi, in cui le eruzioni cutanee sembrano placche individuali ricoperte di scaglie argentate. Con il progredire della malattia, le placche possono fondersi. Tra tutti i sottotipi, questa forma di psoriasi è la più comune e rappresenta circa il 90%.
- psoriasi inversaaccompagnato da eruzioni cutanee che compaiono nell'area delle rughe naturali e possono formare crepe.
- Psoriasi guttatacaratterizzato da molteplici eruzioni cutanee con un diametro di 0, 5-1, 5 cm, che spesso insorgono dopo faringite streptococcica.
- psoriasi palmoplantaresi manifesta come placche sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi, che possono fondersi insieme.
- Psoriasi delle unghieColpisce le lamine ungueali sotto forma di depressioni e solchi puntiformi con scolorimento e ispessimento dell'unghia. I cambiamenti delle unghie nella psoriasi sono spesso simili ai cambiamenti in un’infezione fungina.
- psoriasi pustolosaaccompagnato dalla formazione di pustole sui palmi delle mani, sulle piante dei piedi o eventualmente da danni a un dito. Potrebbe esserci anche una forma generalizzata.
- psoriasi eritrodermicasi manifesta come una comparsa improvvisa o graduale di arrossamenti nei pazienti affetti da placche psoriasiche, quando le placche stesse sono lievi o assenti. Di solito si verifica a causa di un trattamento improprio della psoriasi volgare.
Metodi per diagnosticare la psoriasi
Se compaiono sintomi di psoriasi, il paziente deve consultare un dermatologo. Effettua un esame esterno delle aree cutanee interessate e raccoglie un'anamnesi completa.
La psoriasi presenta somiglianze fondamentali con altre malattie dermatologiche, soprattutto nelle prime fasi di manifestazione. È importante escludere la presenza di infezioni fungine sulle mani e sulle unghie. La forma seborroica della psoriasi richiede una diagnosi differenziale specifica per escludere l'eczema seborroico, la pitiriasi rosea e la sifilide papulare.
In caso di malattia attiva e lesioni estese delle aree epidermiche si effettua un'analisi visiva delle abrasioni. Quando raschi, il peeling aumenta. Al posto delle squame rimosse, è visibile una pellicola liscia e sottile, che si stacca sotto l'influenza meccanica, rivelando una superficie inumidita con gocce di sangue.
Nella maggior parte dei casi, la diagnosi della psoriasi non è difficile; è sufficiente esaminare la pelle del paziente. Il medico deve escludere errori diagnostici e stabilire la presenza di altre malattie e altre patologie che si presentano sullo sfondo della psoriasi.
In rari casi, la diagnosi richiede una biopsia. Se sono presenti sintomi clinici non classici, se ne deve considerare la necessità. A seconda della zona della pelle interessata, la gravità della malattia è lieve, moderata e grave. Il danno a meno del 10% della pelle rappresenta una gravità lieve. Esistono metodi più sofisticati per valutare la gravità della malattia, ma questi vengono utilizzati negli studi clinici.
Trattamento della psoriasi
I fattori da cui dipende lo sviluppo della malattia e le sue varie manifestazioni sono molteplici. Pertanto, sono stati sviluppati molti trattamenti per la psoriasi. Spesso questi metodi sono combinati e comprendono interventi sia farmacologici che non farmacologici.
Il piano di trattamento viene stilato in base alla gravità della malattia, alla zona di pelle interessata e alla gravità dei sintomi quali arrossamento, prurito, desquamazione. Vengono presi in considerazione anche l'età e il sesso del paziente, lo stadio della malattia e le condizioni generali, nonché la presenza di malattie concomitanti, poiché queste possono limitare la scelta dei metodi di trattamento.
Il trattamento della psoriasi dovrebbe portare ad una riduzione delle manifestazioni cliniche (eruzioni cutanee e altri sintomi), ad un miglioramento delle condizioni generali del paziente e al ripristino della sua capacità lavorativa.
Quando si cura la psoriasi, è necessario seguire una dieta e prendersi cura adeguatamente della pelle, poiché esiste il rischio di danni al fegato. In questi casi, si raccomanda di ridurre la percentuale di cibi grassi nella dieta del paziente ed evitare alcol, dolci (zuccheri semplici) e cibi ricchi di amido. L'enfasi della dieta dovrebbe essere sulle proteine: carne magra, pesce, latticini, verdura e frutta. Assicurati di fare attenzione alle reazioni allergiche o all'intolleranza a determinati prodotti.
Per migliorare la qualità della vita del paziente e liberarsi della malattia, è necessario un approccio integrato:
- Trattamento locale–Unguenti e creme alleviano bene desquamazione e prurito in piccole aree in cui è localizzata la malattia. Unguenti ormonali, acido salicilico, retinoidi e creme idratanti sono particolarmente efficaci nel trattamento della psoriasi del viso e delle mani.
- Terapia farmacologicaUtilizzato come metodo aggiuntivo per un trattamento efficace della psoriasi quando gli unguenti non aiutano. I farmaci riducono il processo infiammatorio, alleviano gonfiore e prurito e bloccano l'aumentata attività delle cellule della pelle. Tuttavia, va tenuto presente che le compresse hanno molti effetti collaterali (aumento dell'affaticamento, perdita di appetito, pressione alta). Pertanto, è molto importante seguire tutte le raccomandazioni del medico riguardo al dosaggio del farmaco.
- Se la psoriasi è localizzata sulla testa e sul collo, usaloshampoo terapeutici medicati: Antifungino, catrame, contiene corticosteroidi. Lo shampoo elimina gli agenti patogeni dell'infiammazione patologica, rimuove la forfora, allevia il prurito e il bruciore.
- Iniezioni terapeutiche di antistaminiciBlocca il forte prurito, i farmaci biologici hanno un effetto positivo sul sistema immunitario.
Sfortunatamente, oggi non esistono opzioni per una cura completa della psoriasi. Qualsiasi trattamento per la psoriasi ha lo scopo di eliminare i segni della malattia per lungo tempo e prolungare la remissione. Nonostante la progressione lenta e cronica della malattia, il trattamento della psoriasi è necessario, poiché una prolungata assenza di trattamento può portare alla disabilità del paziente.